Il centenario (1930)

18 giugno 1930 iniziano i festeggiamenti per il Centenario della Civica Filarmonica di Lugano. Il comitato di organizzazione, al lavoro da tempo, preparò per l’occasione un programma di grandi ambizioni, con spettacoli, intrattenimenti, cortei, ricevimenti di personalità cantonali e federali, da coronare con il 4° convegno bandistico cantonale che si svolse proprio nell’ambito del Centenario. Tutto riuscì bene. La giornata ufficiale del 22 giugno, a Villa Ciani, nelle cui vicinanze fu eretta la cantina della festa, vide confluire il Consiglio di Stato al completo, parecchi deputati al Gran Consiglio, il Municipio, il Consiglio Comunale, autorità religiose che inneggiarono al centenario, al nuovo vessillo, al futuro della Civica. In piazza della Riforma i cinquecento esecutori delle filarmoniche partecipanti al convegno, diretti da Enrico Dassetto, affrontarono cinque pezzi impegnativi, fra cui il finale del secondo atto della «Forza del destino». Fu un concerto memorabile.

Affinché dei primi cento anni della Civica resti testimonianza nel tempo, venne pubblicato un pregevole lavoro di Guido Calgari, oggi divenuto rarità, che costituì la prima ricerca storica completa sulla vita della società (“Un secolo di vita della Civica Filarmonica di Lugano”, Guido Calgari, Tipografia editrice Silvio Sanvito SA, Lugano 1930).